il corno di richiamo: conchiglia di mare |
La storia
umana, professionale e familiare di generazioni di artigiani è a
volte racchiusa negli attrezzi che furono usati, sui quali rimane
come un'eco: manici e punti di presa consumati fino ad adattarsi
perfettamente alla mano dell'artigiano, permeati fino in fondo dal
sudore di quelle stesse mani.
Attrezzi
vecchi ma ancora funzionanti esprimono le più alte aspirazioni
d'arte che il tempo e l'usura non riescono a degradare, esercitano
ancora un certo fascino su coloro che lavorano con utensili manuali.
Ad Alzo le
cave contribuirono allo sviluppo della viabilità e delle strutture
di servizio, ma furono gli scalpellini che lasciarono l'impronta più
significativa di quell'epoca, con i manufatti che oggi
contraddistinguono il territorio.
buràcia,cumpàas, squadar e auti arnes |
I modesti
attrezzi utilizzati, ma razionali ed estremamente pratici nella loro
semplicità, testimoniano il duro lavoro e la capacità di chi li
utilizzava e, soprattutto, sono i loro nomi nel gergo specifico che
raccontano la storia e nella loro interpretazione e traslazione del
significato si serba la memoria dell'antico lavoro.
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