Gaetano Vinzia 1771-1859 |
carrer de les Mosques |
Tra i
personaggi che fecero fortuna come albergatori in Catalogna, a Barcellona, c'è la famiglia Vinzia (Vinci o Vincia) di Pella,
proprietari dell'Hostal de la Cruz de Malta situato nei dintorni del
Carrer de les Mosques.
Nel già
citato volume di Angel Miguelsanz "Radici
Piemontesi dell'industria alberghiera di Barcellona"
viene descritta l'attività iniziata nel XVIII secolo e le vicende
che riguardano la famiglia Vinzia. Abbiamo estratto due fatti curiosi
che testimoniano la perfetta integrazione nell'ambito barcellonese.
Il volume pubblicato |
Il primo
riguarda "l'eccellenza gastronomica" della Fonda de Tano
(riferita a Gaetano – Tano – Vincia) con riferimento ad un piatto
che diventò famoso fino al punto che molta gente andava apposta a
Barcellona per gustare un cibo così rinomato: llom amb mongetes
(lombo di maiale e fagioli fritti). Tano "aveva un segreto
speciale per friggere il merluzzo e le mongetes".
Il secondo
episodio curioso riguarda un cane pastore Terranova bianco, razza che
pare per la prima volta arrivata a Barcellona. Essendo un cane così
bello e spettacolare, si dice che Cayetano Vincia lo usasse come
richiamo. Il cane in questione passeggiava tutto il giorno per la
città e la sua presenza si faceva notare.
Da qui è
nato il detto popolare "Dònes mès voltes que el gos del Tano"
(Fai più giri del cane di Tano), per indicare una persona che
cammina tutto il giorno avanti e indietro senza fermarsi. Un
bell'esempio di marketing a contenuto popolare e sociale.
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