lunedì 20 marzo 2017

L'acqua si fa arte

La conferenza della d.ssa Cosetta Dal Cin sul rapporto tra acqua e l'arte dei grandi Maestri passati, ha richiamato l'attenzione sul ruolo fondamentale di questo liquido elemento nell'ispirare pittori di ogni epoca, probabilmente per il forte significato simbolico che gli è stato attribuito.
fontana della giovinezza
Veduta di Delft
Monet
Partendo dal '400 con l'affresco del castello medievale della Manta in provincia di Cuneo, dove l'importanza dell'acqua è rappresentata dalla "fontana della giovinezza", attraverso le opere dei Maestri come Botticelli (La nascita di Venere), si è proseguito il percorso con la seicentesca Veduta di Delft di Vermeer, per raggiungere Venezia con L'isola di s. Giorgio del Guardi, e poi ancora l'immagine della Morte di Ofelia di Maillais, pittore inglese preraffaelita; non poteva mancare un'opera impressionista: la più signficativa in assoluto "Le soleil levant. Impression di Monet.

L'isola dei morti
L'opera forse meno conosciuta dai non addetti ai lavori, che ha concluso la conferenza, è un quadro di fine '800 "L'isola dei morti" di Boecklin, la cui visione è di grande impatto emotivo. L'impressione è quello di uno spettacolo di grande desolazione in un'atmosfera mistica ed ipnotica.

Arnold Boecklin, pittore simbolista svizzero, dipinse diverse versioni di questa opera ed anche Adolf  Hitler  possedeva un originale.
Le cronache informano che il cimitero era vicino allo studio del pittore e fu anche il luogo dove fu sepolta la figlia Maria (Boecklin perse otto dei suoi quattordici figli).
Quale sia il modello per l'isolotto roccioso dipinto dall'artista non è mai stato chiarito anche se molte sono state le ipotesi dibattute fra i critici d'arte, e lo stesso pittore elvetico non ha mai dichiarato espressamente a quale luogo si fosse ispirato per dipingere il quadro.


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