giovedì 15 gennaio 2015

Il lavatoio pubblico ad Alzo


La targa ricordo (1909)

Opera per davvero assai utile e gradita dagli Alzesi anche ai nostri tempi!
E’ l’ultimo ricordo lasciato da Pietro Durio che concesse l’uso della sorgente di sua proprietà, facendo costruire il lavatoio e incanalando l’acqua per il duplice utilizzo di dare agli Alzesi la possibilità di attingere acqua per le necessità di casa e consentire di lavare i panni in un luogo coperto e adeguatamente costruito per lo scopo.
Come ricorda la targa situata in loco, l’opera fu realizzata e inaugurata il 5 agosto del 1909, epoca in cui pochi avevano l’acqua potabile in casa se non attingendo ai pozzi che qualche abitazione possedeva (l’acquedotto consorziale fu costruito molti decenni dopo). I panni si andavano a lavare in riva al lago con non poco disagio per le donne che dovevano percorrere un buon tratto di strada per raggiungere la sponda situata a valle rispetto all’abitato.
Il lavatoio rappresentava un appuntamento quasi giornaliero per le nostre donne ed era il luogo in cui, tra un “lavar ed uno sciacquar di panni”, si scambiavano notizie, consigli, parole di conforto e di solidarietà, non immuni da qualche pettegolezzo locale che.. insaporiva lo scorrere del tempo.
Nel mese di settembre del 1909 morì Pietro Durio ed il suo nome è ricordato con la intestazione della via principale che Alzo ha dedicato alla memoria di questo illustre cittadino.



Il lavatoio-fontana di Alzo


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