lunedì 12 gennaio 2015

Crolla la piazza di Pella


 
 
La piazza di Pella in una incisione di Francesco Gonin (1809-1889)

 
L'acqua del lago ha da sempre esercitato una grande attrazione, rappresentando una forza vitale ma, al tempo stesso, distruttiva, con le tempeste, le grandinate e le inondazioni come avvenne in alcune infauste stagioni.
Così capitò nel 1868 quando una parte della piazza a Pella fu inghiottita dal lago, trascinando nell'acqua “un fabbricato semidiroccato inserviente di macina” di proprietà della famiglia Tubi, ed una cappelletta a guardia dell'approdo.
Della macina non si hanno immagini della sua esistenza, mentre della cappelletta esiste una incisione a firma Francesco Gonin che ne fornisce testimonianza.
Il pittore Gonin è noto per avere illustrato con le sue opere il romanzo di Manzoni "I promessi sposi". A Torino invece esiste un gioiello che pochi conoscono: dipinse, nella stazione Porta Nuova, la sala d'attesa destinata alla famiglia reale sabauda.
 
 
Torino stazione Porta Nuova - sala reale affrescata da Gonin
 

Nessun commento:

Posta un commento